Ogni studente ha le proprie caratteristiche al di là della diagnosi. Proffilo aiuta a comprendere meglio i punti di forza e le aree di fragilità che consentono ai docenti di pianificare il piano didattico personalizzato
I risultati di Proffilo sono utilizzabili dai docenti solo per lo screening di difficoltà scolastiche. Spetta successivamente al clinico, nel caso la famiglia lo reputi necessario, intraprendere una valutazione neuropsicologica a scopo diagnostico. Per l’insegnante, i risultati sono utili per la progettazione e formulazione del Piano Didattico Personalizzato (PDP).
La stesura del profilo cognitivo è il primo passo verso la pianificazione di interventi personalizzati per gli studenti da applicare in classe. Per ogni profilo sono forniti suggerimenti e indicazioni operative per migliorare le strategie didattiche per il singolo e la classe.
Attraverso l’analisi delle funzioni cognitive dell’alunno è possibile individuare quelle situazioni di fragilità per le quali potrebbe essere necessario un approfondimento diagnostico con lo scopo di riconoscere un eventuale Disturbo dell’Apprendimento. Proffilo può essere un ottimo strumento di screening, ma permette anche l’individuazione dei punti di forza dei ragazzi, non solo delle fragilità. Pertanto, attraverso la conoscenza del funzionamento di ogni singolo alunno, è possibile adattare la didattica alla propria classe.
Proffilo ha una durata di circa 20 minuti. Considerando la preparazione del computer e del laboratorio, insieme ad una breve introduzione al gioco, dura nel complesso circa 30 minuti.
Proffilo è pensato per essere utilizzato sia nelle situazioni in cui si sospetta la presenza di un DSA, sia con tutta la classe, in modo da avere un quadro del funzionamento di ogni singolo alunno, in modo da organizzare la didattica più consapevolmente.
Proffilo è dotato di una piattaforma gestionale che l’insegnante può utilizzare autonomamente, dove vengono registrati i risultati di ogni singolo alunno e della classe intera. I risultati sono visibili poco dopo la conclusione del gioco. All’interno della piattaforma gestionale sono poi inserite delle schede con alcuni suggerimenti per la didattica sulla base dei profili di funzionamento degli alunni.
Proffilo assegna ad ogni singolo utente un codice unico e personale, senza che sia necessario inserire alcun dato personale per poter accedere al gioco. In questo modo la privacy dell’utente è tutelata.
Proffilo non permette di fare diagnosi di DSA, tuttavia è uno strumento validato di screening che permette di individuare aree di fragilità che potranno essere approfondite per valutare la presenza di un DSA.
